Science lesson – 5^A
Scuola Primaria
The Skeletal System
Dopo aver presentato l’argomento in lingua italiana, attraverso esperienze dirette nel laboratorio scientifico volte a “familiarizzare con lo scheletro” e comprendere la composizione delle ossa, si è passati alla presentazione dei termini specifici in lingua inglese. L’utilizzo della Lim ha reso l’attività molto più accattivante. La rielaborazione pratica delle conoscenze avvenuta attraverso la realizzazione di cartelloni e uno “skeleton mobile”, ha dato ai bambini la possibilità di mimare i diversi movimenti che il sistema scheletrico ci consente oltre a nominare le sue parti sia in lingua madre che in inglese.
In gruppo sono emerse varie curiosità sull’argomento che ne hanno consentito l’approfondimento e l’ampliarsi delle competenze in lingua straniera, come si può vedere nel video finale. Jessica espone l’argomento senza difficoltà, anzi si auto corregge nel momento in cui si accorge di un errore di pronuncia. L’insegnante ha preferito usare TES TEACH per organizzare e condividere il lavoro svolto.
Muscolar System
Il fatto che l’insegnante di scienze e di lingua Inglese fosse la stessa persona ha permesso lo svolgimento di molte più attività interdisciplinari coinvolgendo, inevitabilmente, l’educazione fisica. Dopo aver affrontato l’argomento con una didattica sperimentale: osservazioni al microscopio di tessuti, osservazioni dirette , presa di coscienza del lavoro dei muscoli attraverso il mimo di movimenti e studiato il funzionamento dei muscoli, si è passati alla lingua straniera introducendo, con giochi fisici e di abbinamento parola-muscolo , molti termini specifici. Tante curiosità sono emerse e si sono cercate in gruppo risposte adeguate. Il gioco in cui ogni bambino mimava ai compagni un movimento ha permesso l’ampliamento del vocabolario relativo alle azioni che sono state poi raccolte in un cartellone. A conclusione, anche la timidissima Elisa ha esposto alla classe in lingua inglese ciò che l’ha incuriosita di questo argomento, come si evince dal filmato dell’attività, preparata con TES TEACH.
E’ stato altresì realizzato un libretto cartaceo dal titolo “My incredibile body” che raccoglie le informazioni e le curiosità relative a tutti i sistemi e organi interni del corpo umano (tutto in lingua inglese).
Me and my senses
( Scienze, Matematica, arte e immagine, Tecnologia, Musica, Inglese)
Dei cinque sensi si comincia a parlarne fin dalla classe prima per poi approfondire in quinta l’aspetto scientifico che va oltre la percezione empirica. Partendo da una canzoncina che ai bambini piaceva mimare, abbiamo giocato con le parti del corpo e del viso scoprendo differenze tra i compagni. La descrizione di un compagno con il gioco “ I’m thinking of a person” ha stimolato tutti a ricercare dettagli fisici in lingua inglese arricchendo notevolmente il proprio vocabolario. Ognuno ha disegnato il ritratto di un compagno descrivendone le caratteristiche fisiche. In ambito matematico sono state svolte due attività sempre in lingua inglese: “What’s your foot size?” è un’indagine svolta in classe che ha portato alla rappresentazione su un istogramma dei risultati e “How many faces can you make” ha fatto riflettere gli alunni sulle combinazioni possibili, date poche caratteristiche. Con la canzoncina “Opposites” è stato realizzato un cartellone per ampliare la conoscenza degli aggettivi. L’uso di ThingLink ha reso interattivo l’apprendimento delle parti del viso e con TAGUL abbiamo inserito le Keywords sui sensi in un’immagine concordata dai bambini. A conclusione del lavoro è stata proposta la visione del filmato “Goldilocks and three bears” con particolare attenzione a ciò che la protagonista sperimentava sensorialmente nella casetta degli orsi.
La visione di filmati in lingua straniera più o meno lunghi è una pratica da coltivare negli anni con il crescere delle competenze degli alunni.
Gli alunni di quinta A, in ambiti diversi, hanno visionato due film in lingua originale: “ET” e “Zathura”