Fotocamera
Fotocamera digitale
Quando si vuole utilizzare un’attrezzatura digitale, è bene avvisare il docente Funzione Strumentale almeno due o tre giorni prima: la batteria potrebbe non essere carica ed occorrerà provvedere anticipatamente.
Accensione: rimuovere il coperchio dell’obbiettivo e premere il tasto Power (occorrono una pressione leggermente prolungata e quindi un secondo di attesa affinché fuoriesca l’obbiettivo dal corpo della macchina).
Scelta della modalità di scatto: sulla ghiera circolare posta sulla facciata superiore del corpo macchina si trovano delle icone rosse, che rappresentano la macchina fotografica.
La prima sagoma contiene un piccolo puntino rosso, che rappresenta il mirino; la seconda sagoma è quasi del tutto rossa, a rappresentare il display, che infatti occupa quasi per intero la facciata posteriore della macchina.
Evidentemente, utilizzare il display anziché il mirino può risultare più comodo, ma non bisogna dimenticare che questo consumerà più rapidamente le batterie.
Rivedere le foto scattate: ruotare la ghiera sull’icona che rappresenta un triangolo verde. Sul display posteriore apparirà l’ultima foto scattata. Anche ricorrere spesso a questa modalità significa scaricare prima le batterie.
Sul display appaiono altresì delle tacche in corrispondenza dei tasti che consentono di scorrere le foto (prec. e succ.), di cancellarle (canc) e di rispondere sì o no alla richiesta di conferma di cancellazione.
Per ritornare alla modalità di scatto, ruotare nuovamente la ghiera superiore su una delle due icone rosse (mirino o display).
Sul piccolo display superiore, posto a fianco della ghiera, appaiono il countdown degli scatti che restano a disposizione e l’icona della batteria, alla quale si deve porre particolare attenzione qualora segnali che l’autonomia sta per terminare: spegnere immediatamente la fotocamera, affinché essa non si spenga autonomamente, senza però ritrarre l’obbiettivo e lasciando così la macchina aperta.
Spegnere la fotocamera: tenere premuto per un secondo il tasto Power, quindi rimettere il tappo all’obbiettivo.
Dopo qualche istante di non utilizzo, la macchina va in pausa: sul piccolo display non compaiono più le informazioni, lo zoom non è attivo. In questo caso è sufficiente una breve pressione sul tasto Power, affinché la fotocamera si riattivi.
Ricarica delle batterie: esse vanno estratte da uno sportello posto sotto la macchina. Si prega di fare attenzione alle modalità di apertura e chiusura e di non forzare la stessa nel caso lo sportello opponga resistenza: ciò significherebbe solo che esso non è stato chiuso correttamente, perciò riprovare.
Le batterie vanno inserite nell’apposito caricabatterie (sul quale sono incisi i segni + e -) e quindi collegate alla presa di corrente, la quale non va più interrotta fino a che la spia non diventi verde.
Trasferimento delle foto al PC: sul lato della fotocamera, un tappo di gomma nasconde l’ingresso del cavetto che va inserito nella porta USB dei PC sistemati nel laboratorio di informatica e denominati Topolino e Orazio; oppure nel PC sito presso il laboratorio musicale/tecnologico.
Avviare il software Fotocamera-Epson: esso rileverà la presenza della fotocamera. Affinché ciò avvenga, essa può restare spenta, ma si deve ruotare la ghiera sull’icona di una piccola freccia ricurva bianca.
Sul monitor appariranno le anteprime delle foto scattate: è possibile selezionarle tutte (con l’apposito pulsante) o solo alcune (tenendo premuto il tasto CTRL mentre le si clicca col mouse) e quindi cliccare sul tasto che consente di copiarle nella cartella prescelta sul PC.
Infine, cliccare il tasto che consente di cancellarle dalla macchina, così da renderla vuota e pronta per un successivo utilizzo.
Chiudere il programma, ruotare la ghiera della fotocamera sull’icona verde.
Masterizzare su un cd o dvd le foto: avviare il software Nero Burning.