Netiquette
- La buona educazione in Rete
- Utilizzo e netiquette del forum
- Netiquette nell’uso della posta elettronica
La buona educazione in Rete
La Netiquette, parola derivata dalla sincrasi del vocabolo inglese net (rete) e quello di lingua francese étiquette (buona educazione), è un insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti, attraverso risorse quali newsgroup, mailing list, forum, blog o e-mail in genere. Il rispetto della netiquette non è imposto da alcuna legge, ma si fonda su una convenzione ormai di generale condivisione. Il mancato rispetto della netiquette comporta una generale disapprovazione da parte degli altri utenti della Rete, solitamente seguita da un isolamento del soggetto maleducato e talvolta dalla richiesta di sospensione dei servizi utilizzati. Sono comportamenti contrari alla netiquette (e talvolta sanzionati dagli abuse desk) inviare spam (grandi quantità di messaggi indesiderati, generalmente commerciali) ed effettuare mailbombing (bombardamento postale: è una forma di attacco informatico in cui grandi quantitativi di e-mail vengono inviati ad un unico destinatario, tramite appositi programmi chiamati Mail-Bomber, provocandone l’intasamento della casella di posta).
Utilizzo e netiquette del forum
E’ possibile chiedere aiuto. Ogni partecipante al forum, in possesso delle conoscenze richieste, è chiamato ad aiutare i membri della comunità. E’ possibile informare, commentare, suggerire, raccontare: sempre in maniera strettamente inerente l’Argomento del Forum. Prima di aprire un Nuovo Argomento, assicurarsi che esso non sia già trattato in un Argomento già avviato. Attenersi scrupolosamente all’Argomento trattato nel forum: andare Off-topic (fuori argomento) non è educato e fa perdere tempo agli utenti del forum. La Rete è un luogo di incontro come molti altri: non usare termini sgarbati o espressioni inadeguate alla civile comunicazione. Anche scrivere in stampato maiuscolo (od ingrandire a dismisura il testo) equivale quasi sempre ad urlare: farne dunque un uso assai parsimonioso, ricorrendo casomai al grassetto o al corsivo nella parola da mettere in evidenza. Evitare un uso massiccio di grassetti, corsivi, colori, smiles, ingrandimenti etc.: ciò renderebbe il testo poco leggibile (ed il tono della conversazione troppo animoso). Evitare di assumere posizioni provocatorie per non generare discussioni accese (flames), a volte anche spiacevoli; chiarire sempre il tono con cui si sta parlando (in questo caso uno smile adatto può essere eloquente).
Netiquette nell’uso della posta elettronica
non inviare ad altri ciò che troveresti tu stesso sgradevole ricevere!
L’invio di e-mail senza un oggetto è una cosa poco rispettosa nei confronti del destinatario: molti ricevono per lavoro decine o anche centinaia di e-mail al giorno, se tutte queste non avessero un oggetto sarebbe quasi impossibile definire una priorità con la quale leggerle, questo ovviamente con notevole disagio per chi dovesse ricevere i messaggi senza oggetto (da non scrivere in stampatello maiuscolo).
Particolarmente scorretto è anche l’invio o l’inoltro di e-mail a un gran numero di persone (per esempio a tutto il proprio indirizzario) inserendone gli indirizzi nel campo To: (in italiano A:). In questo modo tutti gli indirizzi (che sono spesso privati) sono mostrati apertamente a tutti i destinatari, con una implicita violazione della privacy. Non solo, ma se un computer fra quelli dei destinatari è infettato da virus che utilizzano la posta elettronica per diffondersi, tutti gli indirizzi inseriti nel messaggio possono essere catturati dal virus e usati come destinatari di messaggi infettati!!
Non usare l’e-mail per alcun proposito illegale o non etico.
Non diffondere né spam, né messaggi appartenenti a catene di S. Antonio.
Includi sempre l’argomento del messaggio in modo chiaro e specifico.
Cerca di rispondere alle e-mail mantenendo sempre lo stesso Topic (argomento) per conservare una struttura storica ordinata dei messaggi inviati e ricevuti, agganciandoli uno dopo l’altro, evitando possibilmente di spedire un nuovo messaggio per un argomento già in corso di discussione.
Alla fine del messaggio firma sempre col tuo nome.
Mantieni la privacy degli eventuali mittenti/destinatari, cancellando dal testo l’eventuale indirizzo di posta elettronica del mittente (se inoltri una e-mail ed il destinatario non conosce il mittente originale) ed utilizzando la casella Bcc (o Ccn, Copia Carbone Nascosta) se devi inviare lo stesso messaggio a più destinatari che non si conoscono tra loro.
Fai molta attenzione all’ortografia e alla grammatica del tuo messaggio.
Non insultare e non fare uso indiscriminato di parole interamente scritte con lettere maiuscole (esse, infatti, corrispondono al tono di voce alto del parlato, e dunque denotano nervosismo o cattiveria).
Rifletti bene su come il destinatario possa reagire al tuo messaggio: valuta se può essere realmente interessato al contenuto e utilizza eventualmente le emoticon (gli smiles) per indicare il tono della conversazione (se è diverso da quello che potrebbe far pensare la semplice lettura del testo).
La dimensione del messaggio da inviare non deve essere troppo grande: in genere la sua dimensione dovrebbe rimanere al di sotto di 50-100 kB (al posto di contenuti di grandi dimensioni – immagini, documenti, … – si possono inserire nel testo del messaggio dei link a tali risorse reperibili in altro modo, ad esempio via FTP o HTTP).
Non inviare messaggi privati da postazioni dalle quali possono essere letti da altri.
Cita il testo a cui rispondi il più brevemente possibile, ma in modo che risulti comunque chiaro ciò a cui ti riferisci nella risposta.
Non richiedere indiscriminatamente per qualsiasi messaggio la ricevuta di ritorno da parte del destinatario.
Allegati: a meno di non dover inviare un documento particolarmente formattato, incolla il testo del documento da allegare nel programma Blocco Note (Start, Programmi, Accessori), salvalo e quindi allegalo. Darai modo davvero a chiunque di leggere il tuo documento, anche se non utilizza il programma commerciale Word o altri: avrai così tutelato i canoni fondanti di Internet, quali l’universalità e la gratuità.