Giornata mondiale dell’acqua
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La giornata mondiale dell’acqua
Le Nazioni Unite hanno istituito, nel 1922, il 22 marzo come la Giornata mondiale dell’acqua ed invitano le nazioni membri a dedicare questo giorno alla promozione di attività concrete all’interno dei loro Paesi.
22 marzo 2014
Dall’acqua, con l’acqua, per l’acqua
Le Nazioni Unite hanno istituito, nel 1922, il 22 marzo come la Giornata mondiale dell’acqua ed invitano le nazioni membri a dedicare questo giorno alla promozione di attività concrete all’interno dei loro Paesi.
Ciò nonostante non possiamo dedicarci a questa tematica così importante un solo giorno dell’anno.
Nell’ambito del progetto annuale condotto dalle classi Terze 2013/2014 Dall’acqua, con l’acqua, per l’acqua, gli alunni hanno avuto modo di riflettere sulla grande importanza biologica dell’acqua, legata alla storia dell’evoluzione dell’uomo e di ogni forma di vita. E’ un elemento di uso quotidiano che difficilmente si riflette sulla possibilità di non poterne più usufruire e che possa diventare sempre più preziosa.
E’ una risorsa preziosa e pertanto la scuola non può esimersi dal trattare questa tematica suscitando curiosità e interesse per questo bene e modificando i comportamenti per renderli più sostenibili nel rispetto delle esigenze locali e globali, poiché l’acqua è intesa come diritto alla vita e bene comune.
La nostra azione deve essere continuativa per quanto concerne la fase informativa Dall’acqua, con l’acqua: è possibile comprenderne le caratteristiche fisiche principali partendo dall’osservazione diretta dell’acqua; si possono presentare i diversi stadi dell’acqua ed il suo ciclo coinvolgendo attivamente i bambini in semplici attività sperimentali e giochi didattici; far comprendere che l’acqua è un elemento fondamentale nella storia dell’uomo perché ha permesso la nascita delle prime forme di vita, ha influenzato i primi insediamenti umani, le grandi civiltà del passato, fino ai giorni nostri; occorre presentare il rapporto costante tra la storia dell’uomo e l’evoluzione delle tecniche usate per la gestione delle risorse idriche, introducendo in modo semplice alcuni concetti di chimica e fisica.
… per l’acqua: molto spesso non ci rendiamo conto che è un bene fondamentale per la vita avendola a disposizione tutti i giorni e in modo facile. La si trova nelle nostre abitazioni aprendo semplicemente un rubinetto. Ma non sempre e in tutti il luoghi della Terra essa è così semplicemente messa a disposizione delle persone, anzi, in molte (troppe) parti del nostro pianeta essa è assente. Per questo bisogna imparare a rispettare e a risparmiare l’acqua sia per un gesto di civiltà che per una convenienza economica.
Ed ecco allora l’immancabile appuntamento con il Circolo lomellino di Legambiente, Il colibrì. Le referenti Graziella Toia e Tamara Zedda hanno portato gli alunni a riflettere sui comportamenti ecosostenibili e lo hanno fatto proponendo il gioco dei sommelier dell’acqua!
La prova è consistita in una degustazione al buio, appunto, dell’acqua: sessanta bambini scelti fra tutti i presenti hanno assaggiato l’acqua presa da tre anonime caraffe, contenenti due dell’acqua minerale naturale e una l’acqua del rubinetto.
Ebbene: solo il 22% degli assaggiatori ha riconosciuto quale fosse l’acqua del rubinetto, mentre il 78% l’ha preferita pensando fosse acqua minerale!
Leggi il Rapporto redatto dagli attivisti de Il Colibrì, 2014
Guarda la presentazione realizzata per i bambini: Dall’acqua, con l’acqua, per l’acqua, contenente La Carta europea dell’acqua
Leggi il Decalogo
Mettiti alla prova con questo quiz: Che cosa sai sull’acqua?
22 marzo 2012
Terra, Aria, Acqua, Fuoco
Nell’ambito del progetto annuale condotto dalle classi Terze 2011/2012 sui quattro elementi della natura, Terra – Aria – Acqua – Fuoco, gli alunni non potevano mancare l’importante appuntamento con la giornata mondiale dedicata all’acqua, grazie alla sempre preziosa collaborazione del Circolo Lomellino di Legambiente, Il Colibrì.
Un interessante esperimento è stato condotto con tutti gli alunni delle classi Terze, i quali si sono immedesimati nel ruolo di … sommelier dell’acqua!
La prova è infatti consistita in una degustazione al buio, pescando acqua da tre caraffe anonime, contenenti però l’una acqua naturale del rubinetto e le altre due differenti tipi di acqua minerale. La minuziosa opera di raccolta e tabulazione dati ha svelato un sorprendente risultato: solo il 34% degli assaggiatori ha riconosciuto quale fosse l’acqua del rubinetto, mentre il 66% l’ha preferita … pensando fosse acqua minerale!
Ma cosa voleva dimostrare questo test? Per prima cosa sfatare la convinzione che l’acqua in bottiglia sia più buona di quella che esce dal rubinetto, ma contestualmente anche mettere in evidenza l’enorme impatto ambientale rappresentato dal mercato delle minerali, un impatto che deriva dalla grande quantità di imballaggi prodotta (circa 5 miliardi di bottiglie di plastica ogni anno) e da un assurdo peregrinare delle bottiglie, per trasportare le quali ogni anno servono infatti quasi 300 mila Tir.
Leggi il rapporto redatto dagli attivisti de Il Colibrì, 2012 – I bambini degustano l’acqua: Galleria Immagini
Acqua,
un bene comune
Lo spreco e la noncuranza ci fanno spesso perdere di vista la necessità di proteggere questa indispensabile risorsa.
L’inquinamento dei fiumi, dei laghi e dei mari è una delle grosse emergenze del pianeta. Ce ne dovremmo meglio rendere conto proprio noi lomellini, che viviamo in una terra che vive sull’acqua.
I numeri di plastica, petrolio e CO2 consumati in un anno per produrre acqua in bottiglia sono esorbitanti … (continua a leggere).