Gita a Solferino
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7 ottobre 2011
Racconto di viaggio a Solferino
La nostra giornata è iniziata molto presto – raccontano i ragazzi delle classi Quinte – : alle sei e trenta appuntamento sul piazzale della scuola; con noi c’erano le classi Quarte e i volontari della Croce Rossa. Meta del viaggio: Castiglione delle Stiviere e Solferino. Inizialmente abbiamo visitato il Duomo, primo luogo di soccorso dei 40.000 feriti, dopo la sanguinosa battaglia del 1.859. Ci siamo recati, quindi, al Museo della Croce Rossa, che si trova all’interno di un palazzo antico. La guida ci ha parlato di Henry Dunant , uomo d’affari di Ginevra che, vedendo quella tragedia, ebbe l’idea di creare un’associazione di volontari. Qui abbiamo osservato antiche attrezzature da campo, strumenti chirurgici, lettighe e ambulanze dell’epoca. Ore quattordici e trenta: in viaggio per Solferino e visita al Museo storico, dove abbiamo osservato le baionette, i cannoni, i proiettili e le divise dei francesi, gli “zuavi”, e degli austriaci. In alcune sale , oggetti e fotografie testimoniano gli interventi della Croce Rossa per sostenere le popolazioni minacciate dalla guerra e dalla povertà.
Al termine siamo saliti all’Ossario: qui sono allineati, in modo ordinato, teschi e ossa dei soldati di entrambi gli eserciti. Poi abbiamo raggiunto la Rocca, una torre situata sulla cima di una collina; il paesaggio da questa altezza è splendido: oltre all’estensione del campo di battaglia, si intravede il lago di Garda.
Ultima tappa il Memoriale: un monumento composto da tante tavolette di marmo con incisi i nomi degli Stati che hanno aderito alla Croce Rossa.
E’ stato un viaggio interessante: oltre ad aver capito i motivi che hanno portato alla nascita di questa organizzazione, abbiamo capito che nella vita bisogna aiutare chi è in difficoltà, senza fare differenze.
Gli alunni delle Classi Quinte