Il giardino delle farfalle
Ecopagine > Ecodidattica > Il giardino delle farfalle
Imparare a volare … si può!
Il giardino delle farfalle
Anche il Comune di Mortara ha aderito all’iniziativa Il giardino delle farfalle, proposta dalla signora Graziella Toia, presidente del Circolo lomellino di Legambiente, Il Colibrì.
L’assessore Ferrari Bardile e la geometra Pischedda dell’Ufficio comunale Ambiente hanno accolto fin dal primo momento (giugno 2011) con favore ed entusiasmo tale proposta, permettendo così alle insegnanti delle classi Prime di progettare un percorso dal titolo Imparare a volare … Si può!, un itinerario interdisciplinare che le docenti hanno realizzato con i loro piccoli alunni fin dal primo giorno di scuola.
Il giardino delle farfalle si è concretizzato in un’area ricavata all’interno del cortile della Scuola Primaria Teresio Olivelli, in cui sono stati piantumati gli arbusti, prevalentemente autoctoni, e interrati i bulbi di quelle specie botaniche che maggiormente richiamano questi splendidi insetti, che purtroppo si vedono sempre meno nella nostra città.
L’inizio dei lavori è coinciso con la Festa dell’albero, altro rituale appuntamento per il nostro Circolo didattico.
Da diversi anni questa campagna nazionale di Legambiente coinvolge infatti i giovanissimi scolari nella piantumazione di arbusti, per combattere l’effetto serra e per fare più bello il proprio cortile.
Nell’anno scolastico 2011/2012 è toccato ai più piccoli: gli alunni di cinque anni della Scuola dell’Infanzia e quelli di classe Prima della Scuola Primaria hanno piantato buddleje, prugnoli, lavande e biancospini e poi viole, narcisi, bocche di leone, nasturzi, crocus … Per poi aspettare la primavera e continuare con lamponi, timo, menta, girasoli … ed ancora carote, sedano ed addirittura ortiche.
Eh sì, perché ognuna di queste piante ha la capacità di attirare e fornire nettare alle farfalle, di ospitare e nutrire i loro bruchi.
Insomma, l’obiettivo del percorso didattico è quello di realizzare un’aula all’aperto nel cortile della scuola, in cui i bambini possano sperimentare un ecosistema; l’idea è quella di farli accedere ad un laboratorio di scienze naturali, in cui potranno seguire l’impianto e la crescita delle essenze, che garantiscono anche fioriture in periodi diversi dell’anno, e toccare con mano i cambiamenti stagionali.
Andare sul campo e fare esperienze di tipo pratico rappresenta per le insegnanti l’abitudine a mettere in atto una prassi didattica da utilizzare per attività di ecologia, per le quali imprescindibile è il rapporto diretto con un ecosistema. Se per insegnare bene informatica occorre prevedere momenti di attività pratiche in rapporto diretto con un computer, per insegnare bene ecologia occorre portare gli allievi a conoscere in modo diretto un ecosistema.
Grazie al Comune di Mortara ed a Legambiente, i piccoli della Primaria, seppur in modo semplice e consono alla loro età, avranno modo di farlo!
Come cita una favola africana: “… anch’io faccio la mia parte!”
29 febbraio 2012: il primo crocus nel Giardino delle Farfalle |
I nati di marzo |
||
I nati di aprile |
||
La lingua delle farfalle è davvero particolare.
E’ lunga e affusolata, così da permetterle di succhiare agevolmente il nettare anche nei fiori col calice molto profondo.
Locandina esposizione al Civico 17
Da Il giardine delle farfalle – Podcast |
Il primo podcast girato nel Giardino – Anno scolastico 2011/2012
Podcast 2012/2013:
Puntata 01 – Presentazione del Giardino e dei suoi abitanti [Durata: 1’26”]
Puntata 02 – I nuovi bruchi [Durata: 2’57”]
Puntata 03 – La metamorfosi [Durata: 7’25”]
Puntata 04 – La farfalla [Durata: 4’25”]
I report: diario fotografico di un’avventura
… Ma come è stata possibile una simile impresa? …
Ecco il coinvolgente racconto di maestra Cristina: il sogno e il progetto, i bambini e gli amici che han dato una mano e, nelle loro variopinta bellezza, i fiori e le farfalle! Leggi i report:
Dalla terra … alle farfalle
Dalle farfalle … ai bruchi
Dalle nuove farfalle … i nuovi bruchi!
Il Giardino delle farfalle non va in vacanza!
Il Giardino delle farfalle si risveglia
L’orto va a scuola
Il saluto affettuoso dei suoi creatori
Il regolamento del Giardino delle Farfalle
Gli alunni che giocano in cortile durante le belle giornate hanno notato che qualcuno non adotta un comportamento corretto quando si trova nel Giardino delle farfalle. Per esempio, qualcuno entra correndo, come fa nel cortile, e la velocità, che non permette di controllare il proprio andamento, lo porta a calpestare le aiuole.
Da questa osservazione è nata l’esigenza di stilare un regolamento anche per questa piccola e verde area. Gli alunni della classe IIIA (a.s. 2015/2016) hanno discusso tra loro e hanno scritto poche ma essenziali regole, che devono essere assolutamente rispettate per poter salvaguardare un giardino, le sue piante, i suoi fiori e gli animaletti che vi risiedono.
Le stesse regole sono poi state scritte in lingua inglese, sotto l’attento controllo di maestra Cinzia.
Non solo, anche maestra Paola ha desiderato contribuire e con gli alunni che segue ha arricchito il regolamento con la Comunicazione Aumentativa Alternativa.
Ecco dunque il regolamento del Giardino delle farfalle steso in triplice versione durante l’anno scolastico 2015-2016: