Pompieropoli 2012
Eventi scolastici > Giornata della sicurezza: Pompieropoli
19 maggio 2012
Pompieropoli
La giornata della sicurezza
La Giornata della Sicurezza, organizzata dalla Direzione Didattica di Mortara, è stata un grande evento aperto al pubblico, che ha coinvolto le forze del soccorso cittadino: Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Unità cinofile da soccorso, Polizia Locale e che è stata l’espressione conclusiva del progetto annuale Sicuramente sicuri.
Oltre all’esposizione di tutto il lavoro scolastico con stand e cartelloni, attorno all’Olivelli sono stati allestiti il percorso esercitativo di Pompieropoli, i giochi di educazione stradale, i percorsi con i cani-guida ed i giochi di primo soccorso.
Ecco il racconto di Leonardo, classe Quinta:
“Sabato 19 maggio 2012 ci siamo recati a scuola per un incontro speciale con persone che lavorano in settori particolari, al servizio degli altri. Nel cortile della scuola abbiamo potuto osservare da vicino le ambulanze della Croce Rossa Italiana e gli operatori con le loro divise blu e la croce rossa sul dorso.
Uno di questi ci ha illustrato le attrezzature di un’ambulanza. In silenzio, abbiamo assistito all’estrazione di una barella; abbiamo visto un collare per immobilizzare il capo di un contuso ed evitare quindi gravi conseguenze, un defibrillatore di cui abbiamo sentito tanto parlare in recenti fatti di cronaca: sappiamo che, se usato tempestivamente, può salvare vite umane. Abbiamo seguito le spiegazioni con molta attenzione e partecipazione.
Infine, hanno sfilato i cani da salvataggio, addestrati in particolare nella ricerca di persone.
All’esterno della scuola si è allestita una vera Pompieropoli, con camion e auto dei pompieri. I Vigili del Fuoco, dopo aver fatto indossare il casco e un giubbotto agli alunni, hanno accompagnato i bambini in un percorso interessante attraverso il camminamento su una scala a pioli, il salto nei cerchi, l’attraversamento di un tunnel, la salita su una scala con in cima una campana e la discesa poi su una pertica, come fanno i pompieri quando all’improvviso, nelle loro caserme, vengono chiamati per un’emergenza e devono essere pronti per intervenire il più presto possibile. Il casco era un po’ largo e scendeva sugli occhi, ma tutti gli alunni si sono impegnati nel percorso che terminava con il passaggio sopra un ponte traballante.
Alla fine i partecipanti hanno spento un fuoco vero, azionando il tubo dell’acqua”.