Puliamo il mondo
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23, 24 e 25 settembre 2016: puliamo tutti insieme il mondo dai rifiuti, dall’indifferenza e dalle barriere fisiche, culturali e mentali, per un’Italia davvero sostenibile, aperta al dialogo e alla partecipazione attiva.
È questo il motto della ventiquattresima edizione di Puliamo il Mondo 2016. Dedicata al tema dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’abbattimento delle barriere, con l’obiettivo di pulire il mondo anche da tutti quei muri che frenano lo sviluppo dei diritti e la diffusione del benessere per tutti. Un mondo diverso è possibile solo se lo si costruisce insieme.
Gli alunni delle scuole del nostro Istituto Comprensivo, armati di soli guanti, hanno ripulito dai rifiuti le aree che circondano gli edifici scolastici.
Le volontarie di Legambiente, Graziella Toia e Tamara Zedda, dopo la pulizia degli spazi attigui alla scuola, hanno illustrato i tempi di decomposizione dei rifiuti trovati e raccolti separatamente e spiegato le motivazioni del riciclo.
Scuola Primaria Parona
 Complice una meravigliosa giornata autunnale, gli alunni si recano nel parco vicino. |
 Graziella e Tamara spiegano il perchè della giornata, aiutandosi con un cartellone esplicativo. |
 Gli alunni cominciano a ripulire la zona raccogliendo tutto ciò che è stato erroneamente buttato per terra. |
 Ogni insegnante ha tra le mani un sacco: uno per la carta, uno per la plastica, uno per l’alluminio… |
 Al termine dell’operazione, tutti insieme discutono circa quanto è stato fatto e perchè. |
 Graziella e Tamara spiegano che ogni rifiuto è una risorsa e che se buttato nel giusto cassonetto può essere riutilizzato. |
Scuola Primaria Mortara
 La classe Quinta della maestra Laura ha aderito alla manifestazione nazionale. |
 Dopo la presentazione dei partecipanti e dell’evento, viene distribuito il materiale necessario. |
 Gli alunni cominciano a raccogliere cartacce nel cortile … |
 … nel giardino delle farfalle. |
 Dopo la pulizia, gli alunni sono soddisfatti del proprio operato. |
 Tutti i protagonisti della giornata mostrano quanto raccolto. |
 Cartellone che dimostra quanto tempo serve ad ogni rifiuto per decomporsi. |
 Discussione finale |
Scuola Secondaria di I Grado
 Il murales realizzato dagli alunni della Secondaria di I Grado. |
 Purtroppo alunni maleducati che buttano cartacce dalla finestra ce ne sono ancora. |
 Gli alunni di classi Prime si riuniscono in un’aula per ascoltare le parole dei referenti di Legambiente. |
 Passano poi a pulire i loro spazi, sui marciapiedi … |
 … l’intero cortile … |
 … e il giardino. |
 Alunni, professori e volontari mostrano quanto raccolto. |
 Ed anche l’altra classe che ha aderito alla manifestazione. |
Negli spazi ripuliti sono stati appesi dei cartelli che indicano l’adesione dell’Istituto Comprensivo alla manifestazione di Legambiente ed il lavoro svolto dalle classi che hanno operato in prima linea.
29 e 30 settembre 2014: riconquista la tua città
Anche nel 2014 la manifestazione annuale di Legambiente, Puliamo il mondo, è stata dedicata a un tema particolare, riassunto dal claim:
Esiste un intero spazio da riconquistare. Quello della tua città!
Gli obiettivi: liberare le strade, le piazze e le aree verdi che compongono le nostre città dai rifiuti e dall’incuria; farlo tutti insieme per raggiungere sempre più persone e rendere più belle le città e la natura d’Italia.
Sono stati oltre 600mila i volontari, di cui 300mila solo studenti, che hanno partecipato a Puliamo il mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente. A comporre i numeri di questa 22esima edizione hanno contribuito anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Mortara: la classe IVB della Scuola Primaria, la ID e la IIG della Scuola Secondaria di I Grado.
In prima fila il circolo lomellino di Legambiente “Il colibrì”, con Graziella Toia e Tamara Zedda, ed il consorzio Ecodom (Consorzio Italiano Recupero e Riciclaggio Elettrodomestici), che ha sostenuto l’iniziativa, fornendo a 77 scuole il kit contenente guanti, cappellino e pettorina, necessari per la pulizia. In quattro scuole, fra cui la nostra, alcuni dipendenti del Consorzio hanno tenuto una breve lezione sui R.A.E.E.
 Gli alunni della Primaria imparano come differenziare il materiale elettrico ed elettronico. |
 Anche i ragazzini della Scuola Secondaria di I Grado ascoltano come riciclare i R.A.E.E. |
 Graziella Toia e Tamara Zedda |
 Agli alunni vengono mostrati i materiali che si recuperano riciclando i R.A.E.E.: ferro, rame, alluminio… |
Legambiente ed il Consorzio Edocom riflettono insieme agli alunni sull’importanza della corretta gestione del materiale elettrico ed elettronico, che parte, ovviamente, dalla raccolta differenziata da effettuarsi seguendo cinque “regole d’oro” enunciate, nella locandina preparata per l’occasione, da “testimonial” particolarmente popolari fra le nuove generazioni: i personaggi del film “Rio2 – Missione Amazzonia”. Ecco la locandina e le cinque regole insegnate.
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Solo dopo aver appreso dell’esistenza di questo tipo di raccolta differenziata ed aver capito che occorre portare il materiale R.A.E.E. alla Piazzola Ecologica presente a Mortara, gli alunni hanno cominciato a pulire gli spazi verdi che circondano gli edifici scolastici locali.
Il giorno 29 settembre 2014 sono scesi in cortile gli scolari della IVB dell’Olivelli ed hanno raccolto cartacce, plastica, carta di caramelle, lattine, bottiglie, brik, … e tanti, tanti, tanti, tanti … mozziconi!
 Gli scolari della classe IVB si preparano per l’impresa. |
 Ripulire cortile e ingresso della Scuola. |
 I bambini raccolgono tutto ciò che trovano tra l’erba, indossando gli appositi guanti. |
 A lavoro ultimato attaccano il cartello che testimonia la pulizia eseguita. |
I mozziconi di sigaretta, gettati via dai fumatori, sono tanto inquinanti e pericolosi per l’ambiente e per la salute quanto i rifiuti industriali.
Purtroppo, a giudicare dalla quantità che vediamo dispersa intorno all’edificio Teresio Olivelli, sembrano essere molto rari quei fumatori che si preoccupano di gettare la cicca della sigaretta nei cestini.
I bambini lanciano quindi un appello ai loro adulti:
- se proprio non riuscite a smettere di fumare, munitevi di un astuccio tascabile in cui spegnere e custodire i mozziconi
- non abbandonate i mozziconi di sigaretta nell’ambiente, nel nostro ambiente!
Il giorno 30 settembre è toccato ai ragazzini della ID e IIG della Scuola Secondaria di I Grado, i quali si sono dedicati alle aree verdi, al cortile della Josti-Travelli e all’intero viale Dante.
 I ragazzini della Secondaria indossano guanti e pettorina. |
 Puliscono le aree verdi intorno al loro edificio scolastico. |
 Si dedicano poi al viale alberato davanti alla scuola. |
 Ora chiedono solo il rispetto per il loro operato! |
 Al termine della manifestazione, i ragazzi di IIIG hanno presentato il progetto di sensibilizzazione della scuola sui temi del riciclo, risparmio energetico e raccolta differenziata. |
26 settembre e 3 ottobre 2013: sostieni ciò che ami
All’appuntamento annuale con Legambiente e con l’iniziativa Puliamo il Mondo, l’I.C.Mortara non manca di presentarsi, per mettere in risalto la bellezza del nostro Paese e combattere il degrado.
Lo slogan di quest’anno: E’ ora di agire e di sostenere ciò che si ama invita a diventare cittadini attivi per valorizzare e tutelare il territorio.
La novità di quest’anno è: Diventa protagonista! E’ l’invito di questa XXI edizione ad attivarsi da subito e diventare il custode del tuo territorio, prima e dopo il week-end di Puliamo il Mondo.
Grazie all’Amministrazione comunale e all’assessore Vecchio, anche Mortara parteciperà di nuovo a questo progetto. I protagonisti green sono stati gli scolari delle classi VA, B e D della Scuola Primaria e gli alunni delle classi ID e G della Scuola Secondaria di I Grado: sono custodi del territorio, impegnati nel ripulire e rendere più vivibili le aree circostanti gli edifici scolastici, liberandole da cartacce, lattine, plastica.
Il 26 settembre, alla Scuola Primaria |
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 Si comincia nel cortile della scuola, grazie a Legambiente e alla Coldiretti |
 Guanti, sacchi … e buona volontà |
 Con divertimento e fantasia … |
 … si pulisce il mondo |
 Trovata anche una lunga asta di alluminio |
 Gli alunni con Tamara, volontaria di Legambiente |
 La fatica si allevia col buonumore (qui gli alunni sono con Graziella, presidente di Legambiente – Il Colibrì) |
 Perplessi davanti al ritrovamento di numerosi frantumi di vetro |
 Troviamo un piccolo rospo … |
 … lo liberiamo in giardino, all’ombra |
 Si prosegue nel parchetto, di fronte a scuola |
 In pochi minuti, troviamo un’infinità di vetri e lattine |
 Sotto le rose, lattine e cartacce … |
 … numerose bottiglie di birra … |
 … persino le ciabatte … |
 … e strani contenitori! |
 In una ventina di minuti abbiamo raccolto molta spazzatura |
 Ci sentiamo orgogliosi |
| Ma …
Valentina, grandi occhi nocciola e sguardo dolce, si avvicina preoccupata: “Noi puliamo, ma tra poco la gente sporcherà ancora …”! |
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 Valentina e compagni discutono con Graziella |
… siamo perplessi, disorientati …
Vorremmo dirci che no, i nostri concittadini saranno più attenti e semplicemente più consci che la Terra è casa nostra, che questi giardini che frequentiamo tutti i giorni sono la nostra casa, che è stupido sporcarla e poi spendere soldi per farla pulire (e poi pulita non è mai), che tutti d’ora innanzi daranno per primi un esempio di intelligenza e di civiltà … |
| Eppure, solo un’ora dopo … | |
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| Siamo allibiti e indignati!
… ma non ci perdiamo d’animo! Saremo noi, bambini, a dare l’esempio! Noi sosteniamo ciò che amiamo! |
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| E voi … ? | |
E voi che fate? E cosa ne pensate di chi sporca e sfrutta il pianeta e la propria città? Stupido, vero?
Interagite con noi, diteci la vostra. Non lasciateci pensare di essere soli in questa battaglia …
Galleria immagini – Articolo su La Lomellina, 9 ottobre 2013
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Il 3 ottobre, alla Scuola Secondaria |
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Il giorno 3 ottobre, i ragazzini delle classi ID e IG della Josti-Travelli hanno pulito le aree verdi che circondano l’istituto. Pettorine, guanti, sacchi e tanto entusiasmo. Il loro stato emozionale è cambiato man mano che raccoglievano quello che deturpava l’ambiente che quotidianamente li circonda … |
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| … crescevano stupore e perplessità quando hanno trovato e raccolto gomme, matite, bianchetti, una scarpa, un CD, vetri di bottiglie di birra, dannosissime pile …
Certamente alcuni di questi oggetti sono stati gettati dai loro compagni dalle finestre. Chi assume ancora questi comportamenti incivili? Per chi l’educazione è ancora un optional? |
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Articolo su L’Informatore lomellino, 9 ottobre 2013
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27 settembre e 2 ottobre 2012: assumersi un impegno civico
I bambini delle classi VE-F della Scuola Primaria, nell’ambito del progetto di Educazione all’Ambiente, si sono recati nel cortile e nei giardini antistanti l’edificio scolastico, per ripulire le aree verdi da qualsiasi sorta di rifiuto.
Dalla raccolta di materiali plastici, cartacei, ferrosi (tutti grandemente inquinanti) si è osservato come spesso noi non consideriamo il nostro territorio un bene prezioso.
Infatti, con l’aiuto dell’insegnante responsabile dell’Area Ambiente, Cristina Bartesaghi, dei volontari di Legambiente e alla presenza dell’assessore Vecchio, tutti i bambini hanno notato come la scuola possa diventare punto di partenza e presidio per la salvaguardia del nostro ambiente.
Del resto è fondamentale per i cittadini del domani capire quanto è solo nell’integrazione dei sistemi fra SCUOLA, COMUNE e TERRITORIO che si può sperare nel miglioramento complessivo della qualità di vivibilità degli spazi.
Dunque, cominciando da queste buone pratiche, anche il modo di relazionarci all’esterno diventa più solidale, perché è insieme che riusciamo a pulire e a costruire un mondo migliore.
I bambini della Scuola Primaria, il 2 ottobre, hanno poi passato il testimone ai ragazzi della Scuola Secondaria, perché è importante condividere nella comunità scolastica uno stesso cammino.
Lo scopo è diventare punto di riferimento per il territorio, partendo anche semplicemente da obiettivi fattibili, come la pulizia degli spazi esterni. E’ con questi impegni, infatti, che il percorso formativo può crescere come qualità degli apprendimenti: con lo slogan Puliamo il mondo tutti noi prendiamo un impegno!
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Alcuni momenti della giornata Puliamo il mondo 2012 |
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Articolo apparso su l’Informatore Lomellino, 10 ottobre 2012
