Il Giardino non va in vacanza
Ecopagine > Ecodidattica > Il giardino delle farfalle > Report 4
Report: il racconto di un’avventura
Il Giardino delle farfalle non va in vacanza!
Grazie all’aiuto offerto dal signor Alessandro Rizzo, prosegue anche durante il periodo estivo la manutenzione del Giardino delle farfalle.
Alla presenza del presidente del Circolo Il colibrì, le maestre eseguono semplici lavori di giardinaggio.
Il signor Alessandro Rizzo presta volontariamente la sua opera fin dalla nascita del Giardino delle Farfalle |
Il presidente del Circolo lomellino di Legambiente, la signora Graziella Toia, innaffia e ... tiene d'occhio le maestre |
Il signor Alessandro e le mastre Emilia e Cristina discutono circa la raccolta della lavanda. |
- Interviene Graziella: -No, è presto!
|
Maestra Cristina strappa le erbacce (ma non fatevi sentire da Graziella a chiamarle così: non serve il prato inglese per i lepidotteri!) |
- Ogni occasione è buona per mettere a dimora una piantina!
|
La raccolta della lavanda
L’estate continua nel Giardino delle farfalle … Estate, tempo di assaporare profumi e fragranze intensi. Una delle piante più generose in questo senso nel nostro giardino è la lavanda.
Bellissime farfalle multicolori sono attirate dal profumo della lavanda e si posano per succhiarne il nettare. Nel "Giardino delle farfalle" della nostra scuola sono state avvistate e fotografate le farfalle colibrì, le cavolaie, le vanesse e i podaliri. |
La volontaria di Legambiente e le maestre, dopo la fioritura della lavanda, hanno reciso tutte le sommità dei cespugli dotate di fiori. |
Ci sono voluti tempo ed attenzione |
Hanno poi provveduto a potare i cespugl, operazione indispensabile per evitare che la lavanda invecchi precocemente e vada “subito a legno”. |
Graziella e le maestre mostrano la fascina della lavanda raccolta. |
- La lavanda raccolta emana un profumo inebriante.
|
I fiori della lavanda mantengono a lungo il loro profumo, tanto che vengono normalmente conservati per profumare la casa e la biancheria. Le maestre si sono cimentate nella realizzazione delle fiaschette di lavanda, proprio come facevano le nonne. |
Le fiaschette di lavanda vengono realizzate piegando gli steli sopra i piccolissimi fiori profumati che, altrimenti, seccando, si disperderebbero. La semplice composizione mantiene a lungo la fragranza della pianta. Ora non resta che farle essiccare all'ombra, quindi si potranno utilizzare per farne piccoli profumatori per cassetti. |